 I freeroll sono una tipologia di torneo in cui l’iscrizione è gratuita. Si ha quindi la possibilità di vincere soldi senza alcun investimento. Proprio per questo, la mole di giocatori che vi partecipa è sempre elevata e quindi il premio in denaro sarà comunque esiguo.
Sono tornei divertenti ed utili sia per far esperienza nella disciplina del poker t exas hold’em che per crearsi un piccolo bank roll senza correre il rischio di perdere soldi.
Come è prevedibile, le caratteristiche di questo torneo fanno sì che vi
partecipino anche giocatori molto scarsi o senza interesse nei
confronti del torneo. Pertanto il nostro gioco dovrà adattarsi a
strategie applicabili solo per i freeroll.
E’ consigliabile giocare solo con mani forti, in modo molto aggressivo,
facendo puntate sproporzionate rispetto a un torneo normale, evitando
comunque di bluffare.
L’obiettivo è quello di arrivare all’ultimo tavolo, per poi giocare il tutto per tutto.
Nella prima fase del torneo, quando i bui sono bassi rispetto al nostro
stack, è bene aspettare mani forti per andare in all in direttamente in
qualsiasi posizione. Quindi AA, KK, QQ.
In posizione si andrà in all in con, AK JJ AQ AJ.
Giocare coppie basse è rischioso; eventualmente si potrà callare se
nessuno ha rilanciato. Se il nostro stack è più alto della media si
potrà chiamare anche suited connector. Se il flop è stato generoso,
pescando un tris o una doppia coppia si andrà in all in. Se siamo in
flush draw e nessuno prima di noi ha rilanciato si deve anche in questo
caso buttare i resti.
In fase avanzata, quando i bui crescono e il nostro stack è inferiore a
20 BB, con ottime carte si farà un raise di 3-4 BB in qualsiasi
posizione (AA, KK, QQ, JJ, TT, AK), e in posizione finale anche con
carte intermedie per rubare i bui. In questa fase non è conveniente
chiamare con coppiette poiché i bui sono già troppo elevati rispetto al
nostro stack. Se, dopo il nostro raise, entra nel piatto un solo
giocatore, è consigliabile rilanciare anche se il flop non è stato
positivo. E’ bene evitare le continuation bet: meglio fare un’unica
puntata di almeno metà del piatto.
Una volta arrivati al tavolo finale si cercherà di vincere giocando con
più aggressività e posizione, sempre evitando il call; raise o fold.
Quando il nostro stack diventa proibitivo (<10 BB): push or fold.
Queste sono le mie strategie per i free, estremamente riassunte.
La cosa importante è adattarsi all’avversario e cercare di racimolare
più chip possibili nella prima fase, in modo da arrivare all’ultimo
tavolo con una quantità di chip almeno pari alla media del tavolo.
Naturalmente la componente fortuna in questi tornei è più alta rispetto
a un normale multitable, ma utilizzare questo tipo di gioco è l’unico
modo per scoraggiare i limper, e far fuori gli amanti del lancio della
monetina.
Good Luck
Gabry86
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